L’Home Personal Shopper “HPS “ è una figura professionale ancora non molto conosciuta in Italia, nata negli USA negli anni Ottanta, dove è più nota con il nome di “art buyer”, esperto soprattutto nel mercato antiquariale ed in quello dell’arte contemporanea. L’Home Personal Shopper “HPS “ si colloca a metà strada tra il personal shopper e l’art buyer, fornendo consulenza d’arredo a tutto tondo, guidando il cliente all’acquisto nel mondo dell’ arredo casa, interpretando esigenze e gusti, e rispettando il budget suggerito, liberandolo da inutili stress.
Il Personal Home Shopper non vende arredamento, ma si occupa di tutto quanto solitamente fa il cliente stesso per arredare la propria abitazione: visita i negozi, seleziona le aziende, raccoglie i preventivi, gli eventuali campioni, evade gli ordini, organizza tempi e consegne, ecc…
Il Personal Home Shopper inizia con un sopralluogo presso la casa, cerca di capire quale deve essere lo stile, il tono e il budget. Da un punto di vista tecnico il Personal Home Shopper deve avere la percezione dello spazio, saper gestire i progetti “luce” e “colore”, ed avere cognizioni tecniche. Da un punto di vista personale, deve essere una persona provvista di senso estetico, gusto e sensibilità, essere curioso, buon osservatore ed attento alle tendenze, e saper adattare il proprio lavoro, di volta in volta, alle esigenze del committente.
Il Personal Home Shopper accompagna il cliente ad acquistare i mobili ma qualora il committente non possa, se ne occuperà personalmente (la peculiarità dell’home shopping è proprio la personalizzazione)
Il Personal Home Shopper offre la sua esperienza e le conoscenze del settore per gli acquisti relativi all’arredo casa, nonché un “pacchetto” di contatti (dal negozio al posatore, al tecnico che esegue i lavori..) ben collaudati.
Il cliente che delega la ricerca del complemento d’arredo al Personal Home Shopper, risparmierà tempo e potrà godere di chi per suo conto effettuerà una ricerca ampia e mirata, tra fornitori e negozi con l’obiettivo di rispettare quanto più possibile il budget suggerito
I servizi rivolti principalmente al privato, possono essere d’aiuto anche a proprietari di piccole strutture ricettive (B&B o agriturismi) o piccoli negozi che preferiscono non rivolgersi specificatamente al mercato del contract (generalmente più standardizzato).
La figura dell’home shopper, oltre alla libera professione (il più probabile), potrebbero essere la collaborazione con studi d’architettura che operino nel campo delle ristrutturazioni d’interni o nel settore alberghiero. In questi ultimi, infatti, a volte è richiesta una figura professionale che si occupi principalmente di materiali e selezione d’arredo per la campionatura delle stanze.
Il Personal Home Shopper non vende arredamento, ma si occupa di tutto quanto solitamente fa il cliente stesso per arredare la propria abitazione: visita i negozi, seleziona le aziende, raccoglie i preventivi, gli eventuali campioni, evade gli ordini, organizza tempi e consegne, ecc…
Il Personal Home Shopper inizia con un sopralluogo presso la casa, cerca di capire quale deve essere lo stile, il tono e il budget. Da un punto di vista tecnico il Personal Home Shopper deve avere la percezione dello spazio, saper gestire i progetti “luce” e “colore”, ed avere cognizioni tecniche. Da un punto di vista personale, deve essere una persona provvista di senso estetico, gusto e sensibilità, essere curioso, buon osservatore ed attento alle tendenze, e saper adattare il proprio lavoro, di volta in volta, alle esigenze del committente.
Il Personal Home Shopper accompagna il cliente ad acquistare i mobili ma qualora il committente non possa, se ne occuperà personalmente (la peculiarità dell’home shopping è proprio la personalizzazione)
Il Personal Home Shopper offre la sua esperienza e le conoscenze del settore per gli acquisti relativi all’arredo casa, nonché un “pacchetto” di contatti (dal negozio al posatore, al tecnico che esegue i lavori..) ben collaudati.
Il cliente che delega la ricerca del complemento d’arredo al Personal Home Shopper, risparmierà tempo e potrà godere di chi per suo conto effettuerà una ricerca ampia e mirata, tra fornitori e negozi con l’obiettivo di rispettare quanto più possibile il budget suggerito
I servizi rivolti principalmente al privato, possono essere d’aiuto anche a proprietari di piccole strutture ricettive (B&B o agriturismi) o piccoli negozi che preferiscono non rivolgersi specificatamente al mercato del contract (generalmente più standardizzato).
La figura dell’home shopper, oltre alla libera professione (il più probabile), potrebbero essere la collaborazione con studi d’architettura che operino nel campo delle ristrutturazioni d’interni o nel settore alberghiero. In questi ultimi, infatti, a volte è richiesta una figura professionale che si occupi principalmente di materiali e selezione d’arredo per la campionatura delle stanze.